Lo psicologo può somministrare farmaci?

Lo psicologo può somministrare farmaci?

Lo psicologo e lo psicologo-psicoterapeuta non somministrano farmaci, ma utilizzano altri strumenti terapeutici all’interno del colloquio clinico.

È solo lo psichiatra, laureato in Medicina e Chirurgia e successivamente specializzato in Psichiatria, che può prescrivere farmaci.

Lo psicologo e lo psicologo-psicoterapeuta possono collaborare, in casi particolari, con un collega psichiatra nel caso si rilevasse la necessità di un intervento di tipo farmacologico per alleviare sintomi troppo invasivi e debilitanti per la persona.

In alcuni casi infatti la somministrazione di farmaci risulta fondamentale per l’equilibrio della persona e per poter affrontare al meglio l’intervento psicologico o psicoterapeutico, ma la sua funzione va vista come transitoria.

E’ ormai consolidato dalla letteratura scientifica che la farmacologia, anche se imprescindibile per controllare i sintomi in alcune condizioni psicopatologiche (depressione maggiore, disturbo bipolare, …), ottiene risultati a breve termine se non accompagnati da un adeguato supporto psicologico o psicoterapico.